L'isola del giorno dopo
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Andare in basso
drogo11
drogo11
Admin
Messaggi : 508
Data di iscrizione : 01.11.22
Località : Marte
https://isoladelgiornodopo.forumattivo.com

Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo Empty Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo

Mar 6 Dic 2022 - 12:22
Il fantasma all’opera, ovvero i dispetti de “Lu spiddu ra munacedda” del Teatro Massimo di Palermo

Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo J8qtykc

In Sicilia le leggende non sempre sono legate a racconti basati sulla mitologia greca, infatti, non mancano le storie legate ad altri eventi misteriosi così come quella del Teatro Massimo di Palermo e del fantasma della suora e il riferimento ad un gradino della scalinata che fa inciampare tutti gli scettici che provano a salire.

il Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo ai nostri giorni



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo RwkQ2Ur



Questa leggenda si intreccia alla travagliata costruzione che contraddistingue la storia del Teatro Massimo e anche alla successiva infinita ristrutturazione degli anni ’70, tra numeri che si ripetono, presenze misteriose e un gradino che fa “truppicare” (inciampare) i visitatori.
Il Teatro Massimo Vittorio Emanuele, conosciuto ai più semplicemente come Teatro Massimo, è uno dei teatri lirici più importanti d’Italia sito in piazza Verdi, nel pieno del centro storico di Palermo.
La struttura, dopo un lungo iter di costruzione durato ben 23 anni, è stata inaugurata ufficialmente nel 1897 ma nel corso degli anni la sua storia, tra arricchimenti decorativi interni e grandi esibizioni, è stata un po’ tribolata con una nuova lunga chiusura per restaurazione di ben 23 anni, un numero che ritorna, dal 1974 al 1997.

il Teatro Massimo in fase di edificazione



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo Ajq9H8d



Questi fatti secondo alcune leggende popolari che si tramandano sono legate al fantasma della suora che si aggira all’interno del Teatro Massimo di Palermo, chiamato dai palermitani con il nome della “monachella” (detta così per il suo aspetto minuto) o di “Lu spiddu”.

l'Architetto Giovan Battista Filippo Basile, progettista del Teatro Massimo



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo P6UrXY7



La lunga fase di progettazione del Teatro Massimo è dovuta in primis perché nell’area dell’antica Porta Maqueda (anch’essa demolita) prima della costruzione sono state demolite almeno tre chiese e i rispettivi monasteri per fare posto al teatro nell’odierna piazza Verdi.

Stampa antica raffigurante Garibaldi a Palermo assalto a Porta Maqueda 1887



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo 8A6IREZ



I tre edifici di culto in questione erano la chiesa delle Stimmate, la chiesa di San Giuliano e la chiesa di Sant’Agata che all’interno dei monasteri custodivano anche le tombe di suore, preti e di altri defunti.

L'area interessata ai lavori di costruzione del Teatro Massimo, con in primo piano la demolizione del Santuario delle Stimmate



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo AV6dtPO



Al momento della demolizione nell’area in cui si trovano i defunti si racconta che sia stata profanata una tomba di una delle suore, per alcuni si tratta di una badessa (la Madre Superiora di un monastero), che risvegliata dal sonno eterno decise per ripicca di maledire l’opera tra intoppi, scherzi e presunte apparizioni. “Mentre scavavanu i muratura truvaru ‘sta cascia e lu spiddu si svegliò. Sta monaca ‘nqueta a tutti picchì idda non ca voleva stu teatro al posto del convento”. Per tutto questo tempo sono diverse le leggende popolari che parlano di strane apparizioni ad operai, attrici e cantanti all’interno dei corridoi e delle sale del teatro. Come quella avvenuta durante una serata ad una cantante che vide il fantasma della suora nella caratteristica Sala degli Specchi (così detta per la presenza di otto grandi specchi - due per angolo - , un modo questo per esaltare la vanità del pubblico) ma nel tentativo di ostacolarla perse la voce e rimandò anche l’esibizione.

Particolare della Sala degli Specchi ubicata all'interno del Teatro Massimo



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo TIFIRW4



Tra gli altri dispetti in molti sostengono che sia proprio il fantasma della suora del Teatro Massimo di Palermo che si diverte a far “truppicare” le persone che non credono alla leggenda sul “gradino della suora” (il penultimo di una delle scale utilizzate per uscire dopo lo spettacolo). In tanti pensano che dietro l’infinita progettazione e la successiva chiusura prolungata degli anni ’70, con la durata dei 23 anni che stranamente si ripete, ci sia lo zampino o “lu spiddu” della “monachella”.

il Frontone del Teatro Massimo



Il fantasma all’opera del Teatro Massimo di Palermo Qr5m04R



Infine in molti pensano che la frase che campeggia sul frontone della facciata “L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire” sia stata inserita da qualcuno nel tentativo di placare le ire della suora.


(dal web)
Torna in alto
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.