L'isola del giorno dopo
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Andare in basso
mamar
mamar
Admin
Messaggi : 1089
Data di iscrizione : 01.11.22
Località : l'isola che non c'è

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Empty Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto

Lun 29 Apr 2024 - 21:46
Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto 6d8ee310


Una città che è "risorta" dopo un terremoto che l’ha devastata. Un luogo ricco di incanto che vale la pena visitare, per ammirare le sue bellezze artistiche e architettoniche.
Ragusa, in Sicilia orientale, è considerata una delle città più importanti per il barocco.
Il terremoto del 1693 che colpì la Sicilia orientale provocando molti morti e soprattutto distruggendo monumenti ed edifici, fu il punto di svolta per questa città. Dopo la tragedia, infatti, la ricostruzione che venne avviata ha permesso di realizzare dei veri capolavori d’arte barocca. Infatti la città “rinacque” dalle sue macerie, in due parti.
La Ragusa superiore e quella inferiore, nota come Ibla, un salotto a cielo aperto e di grande incanto. Se volete trascorrere una giornata alla scoperta delle tante meraviglie di questa città, dunque, potete approfittare dei tanti percorsi per ammirare le chiese, i palazzi, i musei e poi gustare i piatti tipici della gastronomia iblea.
La città di Ragusa è anche chiamata "città dei ponti".


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Ponte-12


Infatti presenta tre strutture molto pittoresche e di valore storico. Ma è anche città patrimonio Unesco, infatti venne inserita nel 2002 nella prestigiosa lista insieme ai comuni del Val di Noto. Ma qual è la storia di questa città. Dominata da Arabi, Normanni, Svevi, Angioini e Aragonesi, passò poi sotto il controllo della famiglia francese dei Chiaramonte. E furono gli anni più importanti per le opere architettoniche costruite.
Dal portale della chiesa di San Giorgio, alla Chiesa di Santa Maria delle Scale. Poi il potere con i Cabrera fino al terremoto che la segnò duramente. Dopo il sisma la divisione in due centri.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Duomo-10


Da una parte Ibla, ricostruita sull’antico sito medievale, e dall’altra Ragusa superiore, che venne costruita sul pianoro, dove si possono ammirare la cattedrale di San Giovanni e palazzi gentilizi. In entrambi i centri, quindi, si può ammirare tanto del barocco locale.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Faccia10


Dalla Cattedrale di San Giovanni Battista con architetture tardo barocche. Presenta una facciata con tre portali decorati, colonne, e un imponente campanile.
Tanti i dipinti, statue e affreschi del suo interno. E poi ancora si può visitare Palazzo Zacco, costruito nel XVIII secolo, Palazzo Bertini, con la sua bella facciata decorata. La Chiesa di Santa Maria delle Scale, di origine gotica, con navata con archi gotico-catalana e la sua suggestiva scalinata.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Scale10


E poi la Chiesa di Santa Maria dell’Itria, risalente al XVIII secolo con il suo campanile, decorato con maioliche colorate che creano un effetto straordinario e affascinante. All’interno della chiesa, si trovano magnifici altari in stile barocco, con colonne e decorazioni che rappresentano un altro esempio di arte e architettura del Barocco.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Chiesa12


Da vedere anche Palazzo Cosentini, la Chiesa delle santissime anime del Purgatorio. Il Giardino Ibleo, uno dei giardini più antichi e suggestivi della città, con le sue palme, fontane e statue. Si possono anche visitare i tanti musei che racchiudono i tesori della città.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Ragusa10


Dal Museo Archeologico Ibleo, al Museo del Tempo Contadino, al Museo della Cattedrale e quello del Duomo. E poi spazio al gusto con gli assaggi dei piatti tipici di Ragusa. Dal Caciocavallo Dop, alla scacce, dalle ‘mpanatigghie e i torroni di mandorla.


Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto S2-1-s10


E poi si possono anche assaggiare i tanti vini della produzione locale. Ragusa infatti basa la sua economia soprattutto sull’agricoltura e sulle tante produzioni della terra.
Se volete dunque immergervi in una città fuori dal tempo, visitare Ragusa è una tappa obbligata per il fascino delle sue architetture, per il clima caldo, per il paesaggio che la circonda.

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto 03022010

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Il-duo10

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Shutte10

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Palazz16

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Una-li10

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Palazz17

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Circol10

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Ragusa11

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Palazz18

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Masche10

Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto Cosa-v10


Fonte: balarm.it (Federica Puglisi)

Fotografie: web

_________________
Ragusa: un incanto che è risorto dopo il terremoto VQUy6ZH
Vivere senza leggere è pericoloso, ci si deve accontentare della vita, e questo comporta notevoli rischi.
(Michel Houellebecq)
Torna in alto
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.