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Località : l'isola che non c'è
Dieci belvedere, dieci meraviglie panoramiche
Lun 1 Mag 2023 - 22:22
Promontori, terrazze naturali a strapiombo sul mare e rocche che diventano "balconi" da cui ammirare vallate e distese di campi. Ammirare le bellezze della Sicilia dall'alto, è qualcosa di indescrivibile.
In questo post vi portiamo alla scoperta di 10 belvedere fra i più belli in Sicilia. Terrazze panoramiche e balconi naturali da cui potete scorgere paesaggi pazzeschi che vi lasceranno senza fiato. Punti di osservazione straordinari che regalano emozioni uniche.
Partiamo da quello che Wolfgang von Goethe (mica solo noi) nel suo famoso diario "Viaggio in Italia" definì «il promontorio più bello del mondo». Come dargli torto. Da Monte Pellegrino, ai piedi del Santuario di Santa Rosalia (patrona della città), si può ammirare un panorama di una bellezza tale che è difficile da descrivere. Si deve solo provare per capire.
Dalla distesa verde della Real Tenuta della Favorita fino allo spettacolo azzurro del suo mare, dalla terrazza panoramica ("Alle antenne", come è volgarmente indicata dai palermitani) è possibile vedere tutta la città.
Una meraviglia per gli occhi, ma anche per la mente, perchè il silenzio che avvolge questo luogo regala un senso di pace e benessere interiore unico.
Ci spostiamo in provincia di Palermo, sulle Madonie, per la precisione a Geraci Siculo dove c'è una delle opere più particolari dell'isola: il Salto dei Ventimiglia. Uno straordinario affaccio urbano: una struttura in vetro e acciaio che si protende nel vuoto per alcuni metri, installata nei pressi della Biblioteca Comunale.
La struttura si stacca dal filo della parete per alcuni metri e permette di camminare nel vuoto, con un panorama eccezionale a 180º e persino sotto i propri piedi. Il pavimento infatti è anch’esso di vetro.
Un altro belvedere dalla vista strepitosa è senza dubbio quello di Enna, che non a caso è considerato il "Belvedere della Sicilia". Si tratta della piazza panoramica del centro storico della città, originariamente intitolata a Guglielmo Marconi e poi a Francesco Crispi, e da cui spicca la Fontana del ratto di Proserpina.
In ambito regionale è considerata uno migliori dei punti di ritrovo e di osservazione paesaggistica, da cui si può ammirare la vicina Calascibetta e poi lo sguardo spazia fino alle vette dei Nebrodi e nelle belle giornate si può persino arrivare ad ammirare la parte settentrionale della Sicilia centrale. Uno spettacolo unico.
Sempre nell'entroterra siciliano, si trova un borgo che è definito il "balcone della Sicilia": Sutera, in provincia di Caltanissetta. Uno dei paesini più suggestivi della regione che, grazie alla sua posizione arroccata su una rupe, offre un meraviglioso panorama che va dall’Etna fino al golfo di Agrigento.
Particolarmente interessante da visitare è il Monte di San Paolino, uno sperone che s’innalza a circa 800 metri di altezza, alla cui sommità si trova il Santuario di San Paolino. È possibile raggiungere il santuario soltanto a piedi attraverso un percorso – nonché la via di pellegrinaggio dei fedeli – lastricato lungo la costa della montagna. Il percorso è sì faticoso ma una volta arrivati in cima la vista è spettacolare.
Conosciuta come la "dama arroccata sul monte", Erice sorge sulla cima del Monte San Giuliano, a 751 m sul livello del mare ed è per questo che dal monte è possibile scorgere uno dei promontori più belli della Sicilia.
Non a caso, Gabriele D’Annunzio, nella poesia “La notte di Caprera” scrisse “E l'altro monte, e l'altro monte ei vede, l'Erice azzurro, solo tra il mare e il cielo, divinamente apparito, la vetta, annunziatrice della Sicilia bella!”
Dalle terrazze panoramiche del Castello del Balio si può ammirare uno tra i più bei panorami della Sicilia: vista sul Golfo di Cofano, Trapani, le saline, le campagne e sullo sfondo il mare e le Isole Egadi. Nelle giornate dal cielo limpido si scorgono addirittura Pantelleria e Ustica.
Perla della provincia di Trapani, il cui mare è l'attrazione principale ricercata dai turisti, il suo belvedere offre un panorama unico con vista a strapiombo sul suo golfo. Offre un'ampia visuale sul porto e sulla deliziosa cittadina dai colori vivaci. Nelle belle giornate senza nebbia o foschia è possibile intravedere anche Punta Raisi, l'aeroporto di Palermo.
Un paesaggio che incanta e regala colori e sfumature sempre diverse in base alle ore del giorno. È al tramonto che il belvedere regala uno scenario paradisiaco.
Andando nella Città dello Stretto, Messina, e nella sua provincia si incontrano tanti promontori e terrazze panoramiche da cui è possibile scorgere paesaggi unici e incantevoli. A partire dalla vista sullo splendido Stretto di Messina. Punto di osservazione speciale è il Sacrario Cristo Re.
Sorge in una posizione davvero invidiabile, dalla quale si può ammirare dall'alto tutta la città di Messina, con l'omonimo Stretto, la Madonna della Lettera (patrona della città) benedicente del porto, la chiesa di Montalto e il Duomo.
Se parliamo di paesaggi esclusivi, non si può non citare la meta siciliana più amata dai turisti: Taormina, considerata la "perla dello Ionio". Situata a 200 metri dal livello del mare, dal suo belvedere è possibile ammirare l'incantevole mare cristallino di Giardini Naxos, la preziosa e incontaminata Isola Bella e sullo sfondo il maestoso vulcano Etna.
Proprio dalla terrazza naturale del belvedere si dirama un piccolo sentiero che permette di raggiungere a piedi la Riserva di Isola Bella partendo direttamente dal centro abitato.
Un paesaggio che fa impazzire gli stranieri. Non è un caso che la seconda stagione della fortunata serie tv "The White Lotus" sia stata girata anche a Taormina, facendo riscoprire agli americani questo prezioso gioiello naturale
Restiamo nella provincia di Messina, a Piraino, dove potete scoprire un vero e proprio luogo di contemplazione dell'infinito: è la Guardiola. È come ritrovarsi proiettati verso l'orizzonte, sporge a 380 metri d'altezza sul mare. A tutte le ore del giorno, il belvedere regala panorami mozzafiato, il sole cala a picco a Occidente e il cielo s’incendia al tramonto.
Da qui è indescrivibile la bellezza della visione del tratto di litorale che va da Capo Milazzo a Capo d'Orlando, quasi a fare da pubblico allo spettacolo delle Isole Eolie. Sono a portata di mano, sembra quasi di poterle toccare .
Di questo borgo ne avevamo già parlato qui
"The last but not the least" (Per ultimo ma non ultimo), merita di essere assolutamente citato uno dei punti di osservazione più suggestivi di tutta la Sicilia: il Belvedere Quattrocchi di Lipari, nelle isole Eolie.
Se state pensando a una vacanza tra le magnifiche isolette dell'arcipelago siciliano non potete perdervi lo spettacolo di questo posto, soprattutto al tramonto. Difficile descrivere la bellezza, le sfumature e le emozioni che regala.
L’origine del nome - non a caso - è legato al fatto che per godere in pieno del suo spettacolo naturale ci vorrebbero quattro occhi. Il belvedere sovrasta la Spiaggia di Valle Muria e permette di avere una vista su tutto il centro abitato di Lipari, i faraglioni di Pietra Lunga e di Pietra Menalda, l’isola di Vulcano e, quando c'è il cielo limpido, anche l’Etna.
In questo post vi portiamo alla scoperta di 10 belvedere fra i più belli in Sicilia. Terrazze panoramiche e balconi naturali da cui potete scorgere paesaggi pazzeschi che vi lasceranno senza fiato. Punti di osservazione straordinari che regalano emozioni uniche.
Monte Pellegrino - Palermo
Partiamo da quello che Wolfgang von Goethe (mica solo noi) nel suo famoso diario "Viaggio in Italia" definì «il promontorio più bello del mondo». Come dargli torto. Da Monte Pellegrino, ai piedi del Santuario di Santa Rosalia (patrona della città), si può ammirare un panorama di una bellezza tale che è difficile da descrivere. Si deve solo provare per capire.
Dalla distesa verde della Real Tenuta della Favorita fino allo spettacolo azzurro del suo mare, dalla terrazza panoramica ("Alle antenne", come è volgarmente indicata dai palermitani) è possibile vedere tutta la città.
Una meraviglia per gli occhi, ma anche per la mente, perchè il silenzio che avvolge questo luogo regala un senso di pace e benessere interiore unico.
Il Salto dei Ventimiglia - Geraci Siculo
Ci spostiamo in provincia di Palermo, sulle Madonie, per la precisione a Geraci Siculo dove c'è una delle opere più particolari dell'isola: il Salto dei Ventimiglia. Uno straordinario affaccio urbano: una struttura in vetro e acciaio che si protende nel vuoto per alcuni metri, installata nei pressi della Biblioteca Comunale.
La struttura si stacca dal filo della parete per alcuni metri e permette di camminare nel vuoto, con un panorama eccezionale a 180º e persino sotto i propri piedi. Il pavimento infatti è anch’esso di vetro.
Belvedere di Enna
Un altro belvedere dalla vista strepitosa è senza dubbio quello di Enna, che non a caso è considerato il "Belvedere della Sicilia". Si tratta della piazza panoramica del centro storico della città, originariamente intitolata a Guglielmo Marconi e poi a Francesco Crispi, e da cui spicca la Fontana del ratto di Proserpina.
In ambito regionale è considerata uno migliori dei punti di ritrovo e di osservazione paesaggistica, da cui si può ammirare la vicina Calascibetta e poi lo sguardo spazia fino alle vette dei Nebrodi e nelle belle giornate si può persino arrivare ad ammirare la parte settentrionale della Sicilia centrale. Uno spettacolo unico.
Sutera
Sempre nell'entroterra siciliano, si trova un borgo che è definito il "balcone della Sicilia": Sutera, in provincia di Caltanissetta. Uno dei paesini più suggestivi della regione che, grazie alla sua posizione arroccata su una rupe, offre un meraviglioso panorama che va dall’Etna fino al golfo di Agrigento.
Particolarmente interessante da visitare è il Monte di San Paolino, uno sperone che s’innalza a circa 800 metri di altezza, alla cui sommità si trova il Santuario di San Paolino. È possibile raggiungere il santuario soltanto a piedi attraverso un percorso – nonché la via di pellegrinaggio dei fedeli – lastricato lungo la costa della montagna. Il percorso è sì faticoso ma una volta arrivati in cima la vista è spettacolare.
Erice
Conosciuta come la "dama arroccata sul monte", Erice sorge sulla cima del Monte San Giuliano, a 751 m sul livello del mare ed è per questo che dal monte è possibile scorgere uno dei promontori più belli della Sicilia.
Non a caso, Gabriele D’Annunzio, nella poesia “La notte di Caprera” scrisse “E l'altro monte, e l'altro monte ei vede, l'Erice azzurro, solo tra il mare e il cielo, divinamente apparito, la vetta, annunziatrice della Sicilia bella!”
Dalle terrazze panoramiche del Castello del Balio si può ammirare uno tra i più bei panorami della Sicilia: vista sul Golfo di Cofano, Trapani, le saline, le campagne e sullo sfondo il mare e le Isole Egadi. Nelle giornate dal cielo limpido si scorgono addirittura Pantelleria e Ustica.
Belvedere di Castellammare del Golfo
Perla della provincia di Trapani, il cui mare è l'attrazione principale ricercata dai turisti, il suo belvedere offre un panorama unico con vista a strapiombo sul suo golfo. Offre un'ampia visuale sul porto e sulla deliziosa cittadina dai colori vivaci. Nelle belle giornate senza nebbia o foschia è possibile intravedere anche Punta Raisi, l'aeroporto di Palermo.
Un paesaggio che incanta e regala colori e sfumature sempre diverse in base alle ore del giorno. È al tramonto che il belvedere regala uno scenario paradisiaco.
Messina, il Sacrario di Cristo Re
Andando nella Città dello Stretto, Messina, e nella sua provincia si incontrano tanti promontori e terrazze panoramiche da cui è possibile scorgere paesaggi unici e incantevoli. A partire dalla vista sullo splendido Stretto di Messina. Punto di osservazione speciale è il Sacrario Cristo Re.
Sorge in una posizione davvero invidiabile, dalla quale si può ammirare dall'alto tutta la città di Messina, con l'omonimo Stretto, la Madonna della Lettera (patrona della città) benedicente del porto, la chiesa di Montalto e il Duomo.
Taormina
Se parliamo di paesaggi esclusivi, non si può non citare la meta siciliana più amata dai turisti: Taormina, considerata la "perla dello Ionio". Situata a 200 metri dal livello del mare, dal suo belvedere è possibile ammirare l'incantevole mare cristallino di Giardini Naxos, la preziosa e incontaminata Isola Bella e sullo sfondo il maestoso vulcano Etna.
Proprio dalla terrazza naturale del belvedere si dirama un piccolo sentiero che permette di raggiungere a piedi la Riserva di Isola Bella partendo direttamente dal centro abitato.
Un paesaggio che fa impazzire gli stranieri. Non è un caso che la seconda stagione della fortunata serie tv "The White Lotus" sia stata girata anche a Taormina, facendo riscoprire agli americani questo prezioso gioiello naturale
Piraino, la guardiola
Restiamo nella provincia di Messina, a Piraino, dove potete scoprire un vero e proprio luogo di contemplazione dell'infinito: è la Guardiola. È come ritrovarsi proiettati verso l'orizzonte, sporge a 380 metri d'altezza sul mare. A tutte le ore del giorno, il belvedere regala panorami mozzafiato, il sole cala a picco a Occidente e il cielo s’incendia al tramonto.
Da qui è indescrivibile la bellezza della visione del tratto di litorale che va da Capo Milazzo a Capo d'Orlando, quasi a fare da pubblico allo spettacolo delle Isole Eolie. Sono a portata di mano, sembra quasi di poterle toccare .
Di questo borgo ne avevamo già parlato qui
Il belvedere di Quattrocchi
"The last but not the least" (Per ultimo ma non ultimo), merita di essere assolutamente citato uno dei punti di osservazione più suggestivi di tutta la Sicilia: il Belvedere Quattrocchi di Lipari, nelle isole Eolie.
Se state pensando a una vacanza tra le magnifiche isolette dell'arcipelago siciliano non potete perdervi lo spettacolo di questo posto, soprattutto al tramonto. Difficile descrivere la bellezza, le sfumature e le emozioni che regala.
L’origine del nome - non a caso - è legato al fatto che per godere in pieno del suo spettacolo naturale ci vorrebbero quattro occhi. Il belvedere sovrasta la Spiaggia di Valle Muria e permette di avere una vista su tutto il centro abitato di Lipari, i faraglioni di Pietra Lunga e di Pietra Menalda, l’isola di Vulcano e, quando c'è il cielo limpido, anche l’Etna.
Fonte: balarm.it
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