La Sicilia che canta - gli Alenfado

Il gruppo musicale palermitano Alenfado nasce nel 2015, con l’intento di diffondere la conoscenza del fado, la tipica canzone popolare portoghese.
La scelta del nome che in portoghese significa “oltre il fado”, nasce dalla volontà, partendo dalla canzone portoghese, di cercare affinità, risonanze e assonanze con altre canzoni o ballate popolari di altri Paesi, soprattutto del Sud del mondo, dove alcune tematiche si richiamano a distanza, come ad esprimere un’unitarietà, una comunione di tensioni, passioni, emozioni e sensazioni.
La formazione attuale, è composta da Francesca Ciaccio (voce), Toni Randazzo (chitarra portoghese, chitarra acustica che cura tutti gli arrangiamenti), Roberto Buscetta (chitarra classica e cori) Fabio Barocchiere (basso acustico), Angela Mirabile (percussioni, glockenspiel e cori), Mariangela Lampasona (violino).
Partendo dal fado, simbolo dell’identità popolare di Lisbona, dichiarato patrimonio immateriale dell’Umanità dall’Unesco, gli Alenfado vanno oltre, esplorando musiche e sonorità di altri Paesi, in un viaggio che dal Portogallo giunge alla Spagna, sfiorando delicatamente l’Argentina per omaggiare, infine, la Sicilia e la sua tradizione.
Il repertorio del gruppo comprende, tra gli altri, brani di Amália Rodrigues, “la Regina del fado”, e di coloro che hanno raccolto la sua eredità, come Dulce Pontes e Mariza, ma anche brani dei Madredeus e brani in siciliano, scritti o arrangiati dagli stessi Alenfado.
In questi anni il gruppo ha svolto un’intensa attività concertistica in tutta la Sicilia con grande partecipazione e apprezzamento da parte del pubblico.
Il loro è un viaggio musicale che dalle magiche e intense atmosfere del fado dei quartieri di Lisbona, guida alla scoperta di sonorità assonanti anche in altre musiche popolari, soprattutto siciliane, che ugualmente trattano argomenti di vita quotidiana, di quartieri e borgate, di passioni e sentimenti più o meno corrisposti, di esilio, di tradimenti, lontananze, nostalgie e sogni.
A maggio è uscito il primo CD intitolato Passeando. “Passeando” vuole intenzionalmente richiamare il termine siciliano “Passiando”che in spagnolo è “paseando” ed evoca una passeggiata musicale attraverso il Portogallo, la Spagna, l’America Latina e la Sicilia.

Passeando (2020)

(dal web)